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venerdì 21 dicembre 2007

Second Life e SMS


Si parlava in un post precedente di come vita reale e virtuale potrebbero influenzarsi a vicenda.
Ecco un esempio. E' partita il 20 di dicembre su Second Life l'iniziativa "SMS - scegli metodi sicuri". Si tratta di una fiction virtuale per l'educazione sessuale delle ragazze adolescenti che cerca di promuovere la contraccezione. L'iniziativa è promossa dalla SIGO, Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia e prevede la trasmissione di 30 puntate di tre minuti ciascuna (visibili in SL www.intermedianews.tv e www.sceglitu.it.). La protagonista è Sara, una ragazza alle prese con le prime esperienze sessuali.
Credo si tratti di una bella iniziativa. Tuttavia, non so se SL sia il posto più adatto per comunicare con il target prescelto. Come mirare a ragazze adolescenti se solo persone maggiorenni possono accedere a SL?

giovedì 13 dicembre 2007

Fuga dalla realtà. Second Life, parte seconda


Un recente articolo su BBC News riporta un'intervista al Prof. Castronova (Indiana University), uno dei maggiori studiosi di Second Life e autore del libro Exodus to the Virtual World.
Secondo Castronova il successo che Second Life sta avendo potrebbe addirittura portare ad un esodo di massa da parte di persone e gruppi che stanno cercando di "scomparire dalla realtà". Secondo lui ci sono molti aspetti in comune tra l'esodo degli inglesi verso gli USA, nel 1600, e l'attuale fuga verso SL di molti internauti. La sua visione è che tutti saremo coinvolti in qualche modo con SL nel giro di 10 anni. Ognuno in modo più o meno esteso. In particolare, egli ritiene che ci sarà un gruppo di persone che vivrà la propria vita quasi interamente in SL anzichè nel mondo reale. Quindi la domanda diventa: quanto grande sarà questo gruppo di persone?

Due sono le modalità con cui tale esodo avverrebbe: il rifugio e la fuga.
Secondo Castronova per alcune persone SL diventa un rifugio, un posto in cui possono stabilire le relazioni che non hanno nella vita reale, fare cose che non potrebbero normalmente fare e così via. Per altri invece si tratta di una vera e propria fuga: c'è qualcosa della realtà che non sopportano, da cui volgiono allontanarsi e quindi "scappano" in SL.

E' vero, probabilmente ci sarà un esodo in SL. Tuttavia, non mi trovo d'accordo con l'opinione esposta da Castronova. Secondo me non ci si può dimenticare di una cosa: i Linden Dollars sono soldi veri! SL non è solo un posto in cui la gente si ritrova per intrattenere relazioni. E' un luogo virtuale in cui si fa business: si compra e si vende, si fa pubblicità, si testano nuovi prodotti e così via. A mio parere l'esodo che la ricerca dei soldi e la necessità economica possono creare è di portata ben più ampia di quello mosso dalla ricerca di un rifugio o di un posto in cui fuggire (non era proprio questo, forse, che muoveva gli emigranti verso gli Stati Uniti?)

mercoledì 5 dicembre 2007

First e Second Life a confronto

Second Life spopola. Tutti ne parlano, tanti ci partecipano e si fanno una seconda vita virtuale. Incontrano gente, costruiscono case, partecipano ad eventi, viaggiano e così via. Il successo di Second Life si basa anche sulla capacità del programma di riprodurre nel virtuale le interazioni che abbiamo nella vita reale.
Non si può negare tuttavia, che quando si ha una connessione ad internet non molto veloce tali interazioni possono risultare alquanto problematiche...
Questo video divertente mette in luce come sarebbero i nostri movimenti e le nostre interazioni reali se riproducessero quelle virtuali: