martedì 6 novembre 2007

Forse banale...ma è un buon inizio

C'era un angelo coi baffi
che non era capace di far niente
e invece di volare attorno al Signore
veniva giù nel Marecchia
dentro la casa di un cacciatore
che teneva gli uccelli impagliati
in piedi sul pavimento di un camerone.
E l'angelo gli buttava il granoturco
per vedere se lo mangiavano.E dai, e dai
con tutti i Santi che ridevano dei suoi sbagli
una mattina gli uccelli impagliati
hanno aperto le ali
e hanno preso il volo
fuori dalle finestre dentro l'aria del cielo
e cantavano come non mai.
L'Angelo coi baffi, Tonino Guerra

2 commenti:

Philippe ha detto...

Grazie per avermi fatto conoscere il "vero" Tonino Guerra.
Lo ammetto: Tonino per me era quello della pubblicità. Sapevo che era un poeta, ma non avevo mai letto niente.
Ora che ho colmato questa mancanza, lo ammiro ancora di più.

Valeria ha detto...

Devo ammettere che anche per me è stata una scoperta recente. Va anche detto che Tonino Guerra non è solo un poeta, ma anche uno sceneggiatore cinematografico. Ha scritto la sceneggiatura di Amarcord, il film di Fellini vincitore del premio Oscar e ha lavorato con alcuni dei maggiori registi italiani (i.e. Vittorio De Sica, Damiano Damiani, Mauro Bolognini, Mario Monicelli, Michelangelo Antonioni).