lunedì 7 gennaio 2008

El poliamor


Secondo un articolo del Corriere della Sera in Spagna sta prendendo piede il "poliamor" ossia la convivenza ufficiale di coppie multiple. In poche parole, vivono insieme non solo marito e moglie ma anche i rispettivi amanti ufficializzati e accettati di comune accordo.
Non si tratta ancora di un'unione di tipo legale, ma il Corriere ritiene si tratti di un fenomeno in espansione.
Un trio anglosassone che vive a Barcellona ha anche creato un sito web: poliamor.net.

A mio parere ognuno, a patto che non arrechi danno ad altri, dovrebbe essere libero di vivere come preferisce. Tuttavia, il diffondersi della poligamia in società caratterizzate da cultura e tradizione monogamica (almeno a livello ufficiale) mi fa sorgere qualche dubbio. Non riesco mai a capire se i soggetti coinvolti sono davvero più felici vivendo in questo modo, o se ciò che li rende felici è semplicemente l'andare controcorrente.
Loro sostengono che in questo modo i rapporti sono più sinceri e quindi anche duraturi. A me viene da pensare: che amore e passione ci sono senza un po' di gelosia?
Non voglio fare la bacchettona, poliamanti fate pure quello che vi pare ma per me IL TRIANGOLO NO!

4 commenti:

Philippe ha detto...

C'è sempre qualcuno che pensa di essere più "avanti" degli altri.
In realtà, si tratta spesso di casi isolati, che poi svaniscono.
Andando indietro nel tempo si incontrano tantissimi tentativi di uscita dagli schemi tradizionali di relazione. Uno dei più recenti è l'amore libero dei figli dei fiori.
È un dato di fatto: questi esperimenti non sfondano. C'è sempre qualcuno che ci rimane male.

Valeria ha detto...

Hai ragione, gli hippies sono un bell'esempio.
Tuttavia, credo che i poliamanti stiano cercando di proporre qualcosa di nuovo, da un certo punto di vista. Gli hippies professavano l'amore libero fregandosene di questioni legali. Mi è sembrato invece di capire che i poliamanti vorrebbero qualcosa di riconosciuto e ufficiale simile a ciò che sta accadendo per le coppie di fatto. In poche parole doveri e obblighi non più solo per moglie e marito e, soprattutto, eque divisioni delle eventuali eredità!

Unknown ha detto...

è una evoluzione delle comuni del 68. Solo che in quelle le coppie erano fisse è quindi strutturate burocraticamente. Queste nemmeno i funzionari del ministero degli interni riuscirebbero a gestirle. I figli di chi sono, e i rapporti trasversali tra gli amanti? E gli stessi amanti hanno gli stessi diritti contribunedo ad una crescita incontrollata.....Povero ufficio anagrafe del Comune.....E poi...che gusto c'è se un amante non è segreto?

Valeria ha detto...

Hai ragione, non avevo pensato alla questione figli....forse incosciamente speravo non si riproducessero! E condivido l'opinione sulla segretezza, probabilmente finirebbero tutti per avere amanti segreti comunque al di fuori della comunità poliamor.